LETTERA DI FEBBRAIO: MESE DELLA PACE E DELLA RISOLUZIONE DEI CONFLITTI
Carissimi Presidenti,
Carissimi tutti,
come ogni mese anche in questo febbraio 2018 il Rotary ci invita a riflettere, adesso sulla pace e sulla risoluzione dei conflitti.
Ahimè, tema antico, di straordinarie proporzioni ed implicazioni, trasversalmente diffuso in ogni ambito di qualsiasi aggregazione di uomini. Dalle nazioni ai più piccoli gruppi di uomini e donne che abbiano (o meno …) comuni interessi.
Il Rotary e la pace è uno dei punti di forza del rapporto fra il Rotary e la sua internazionalità. Abbiamo formato e formiamo “specialisti nella pace e nella risoluzione dei conflitti”. Anche il nostro Distretto ha dato il suo indiscutibile contributo, non solo attraverso il sostegno economico ma, soprattutto, proponendo brillanti giovani per i vari percorsi formativi proposti a livello internazionale.
Il tema della pace è uno dei temi dell’anno, cui sono dedicate le conferenze presidenziali.
E proprio in questo mese il Presidente Internazionale celebra questo tema con tre Conferenze Presidenziali sulla edificazione della pace, esaminata da tre diverse angolature, pur differenti ma sempre conducenti al medesimo fine:
1. Sostenibilità ambientale e pace (10 febbraio, Vancouver)
2. Acqua e strutture igienico sanitarie e pace (17 febbraio, Beirut)
3. Prevenzione e cura delle malattie e pace (24 febbraio, Coventry)
In marzo la quarta (17 marzo, sviluppo economico e comunitario e pace, Sydney); in aprile la quinta: salute materna ed infantile e pace (Taranto, 28 aprile). L’ultima, il 2 giugno, a Chicago: alfabetizzazione ed educazione di base e pace.
Anche Rotary Italia è quest’anno nel percorso sulla pace del Presidente Ian Riseley.
Essere presenti a Taranto il 27-28 aprile deve essere un punto di orgoglio di tutti i Club del Distretto. Invito anche da subito tutti i Club che hanno sviluppato progetti sul tema a preparare i materiali per l’esposizione, tramite roll-up, le cui caratteristiche saranno anch’esse a breve comunicate, così come la logistica della manifestazione, al cui sede – Taranto, D. 2120 – è certamente per noi di facile accessibilità, sia dalla Campania che dalla Calabria.
Ancora un pensiero, ma per me sostanziale, su questo tema fondamentale della vita del Rotary. Pace nel mondo, ma anche concordia e serenità, pace, al nostro interno.
È qualcosa in più del “buon carattere” che si è sempre riconosciuto come tratto distintivo del rotariano; è la manifestazione della capacità di saper vivere insieme un’esperienza di servizio, dove la individualità si mette a servizio dell’idea e degli altri, sia compagni di rotary che possibili beneficiari dell’azione. È la manifestazione del saper agire, del saper condividere, del saper progettare, programmare, amministrare. È la manifestazione tangibile del rispetto reciproco, della educazione alla socialità, della educazione alla “politica” ed alla serena convivenza.
Senza ipocrisia, ma con disponibilità e reciproco rispetto.
Pensiamoci, lavoriamo sui nostri modi di interagire, di comunicare, di relazionarci. Forse staremmo tutti un po’ meglio.
Incontriamoci:
- a Cosenza il 10 febbraio, Museo Nazionale Palazzo Arnone: 2° forum “Etica, valori, testimonianza. Il Rotary fa la differenza: nelle professioni”
- a Padula il 3 marzo, Seminario Distrettuale sugli Alumni. Saranno con noi Brittany Arthur, componente il comitato internazionale per il coinvolgimento dei giovani leader e degli alumni, e la nostra Chiara Liguori, sostenuta dal R.C. Castellamare di Stabia, che ha conseguito nel recente 2016 il Certificato di sviluppo professionale in Risoluzione dei Conflitti e Peace-building (Rotary Peace Fellowship) presso il Rotary Peace Center, Chulalongkorn University, Bangkok, ed in atto lavora presso la sede di Londra di Amnesty International
Ed infine sono felice di comunicare che la nostra famiglia cresce ancora. Il 25 febbraio prossimo consegnerò la Charta Costitutiva al R.C. Strongoli (KR). Un grazie sentito al Club sponsor Crotone ed al suo Presidente, agli altri club del territorio, ai rotariani che con impegno e passione si sono impegnati per la sua formazione.
Con stima ed affetto
Luciano Lucanìa
DG 2017/18 - D. 2100 Italia