Pubblicato da EDE (di Luciano Lucania DG 2017-2018) Su dic 04, 2017

LETTERA DI DICEMBRE: MESE DELLA PREVENZIONE E CURA DELLE MALATTIE 

Carissimi Presidenti, 

Carissimi tutti, 

In questo mese di dicembre, universalmente amato per le Festività che nel mondo celebrano gli eventi della Fede ed il nuovo Anno, il Rotary ci invita a riflettere sul tema della prevenzione e cura delle malattie. 

Questo è il tema portante di numerose e significative attività che vedono coinvolti i Club del Distretto in numerose azioni di service sul territorio, dalla forte ricaduta nei termini del servizio alle persone ed alla comunità e dell’immagine positiva del Rotary. 

E sono anche attività che impegnano in prima persona i rotariani. È noto come la nostra compagine sociale ha una membership nella quale il mondo delle professioni è significativamente rappresentato, ed in questa quota la professione medica non è minoritaria. 

Anche chi scrive vi appartiene. E non vi è branca specialistica che non abbia una sua rappresentanza, nei livelli accademici, ospedalieri, territoriali. 

Quindi vi è una grande possibilità di essere protagonisti di momenti di service di elevato significato professionale e sociale. Sosteniamo quindi, tutti insieme, i Club nell’affrontare questi percorsi. L’organigramma, scaricabile dal sito distrettuale, elenca tutte le linee di progetto ed i relativi referenti, che Vi sono disponibili per supporto e connessioni. 

Del mondo delle professioni – quindi anche dell’arte medica – discuteremo insieme a Cosenza il prossimo 10 febbraio, in occasione del 2° Forum tematico distrettuale “Etica, valori, testimonianza: il Rotary fa la differenza”. Dopo la bella esperienza di Caserta, dedicata al mondo delle imprese e quasi una start-up di idee, a Cosenza vorrei riflettere con Voi su quei valori etici che sono alla base delle professioni, e la cui deflessione, purtroppo fin troppo spesso visibile in particolare nelle nostre latitudini, ma non solo, ne ha di fatto sminuito il valore sociale e la rappresentatività nella comunità. 

Riappropriarsi del ruolo che storicamente appartiene a questo mondo variegato per cultura, aspetti specifici secondo la tipologia della professione, ma unito nell’habitus che dovrebbe fare di ogni professionista un intellettuale nel senso più nobile del termine, non è facile. 

Ma non è impossibile. 

Riappropriarsi di un ruolo richiede costanza ed impegno. 

Ma credo che solo così potremo, da professionisti impegnati e da rotariani convinti, servire con risultati le nostre comunità. 

Questo 2° forum, per la cui organizzazione i Club di Cosenza sono già in azione con lo staff distrettuale, e che sin da adesso ringrazio, sarà il momento dell’ascolto e del dibattito. 

Un ultimo pensiero ai Club che ho già incontrato. Ad oggi 40, quasi metà del Distretto. 

L’incontro con i Club, nel Consiglio Direttivo e nell’Assemblea, ma anche con quegli amici rotariani che ti portano un’idea, un pensiero, un problema è, a mio modo di vedere, e ne sono fermamente convinto, l’aspetto più bello dell’anno di servizio quale Governatore di un Distretto. Soprattutto quando le turbolenze dei “piani alti” sono continue e fuori misura. 

Il Rotary sono i Club, ed i Club sono i rotariani. A loro la massima attenzione, vicinanza, supporto. Hanno dimostrato e dimostrano tutti i giorni ricchezza di idee, di contenuti, di volontà di servire. I progetti di ambito sanitario sono tanti ed interessanti. Tutti in corso nelle scuole, nei Punti Rotary, sul territorio. 

Un grazie di cuore per questo straordinario, meraviglioso impegno. 

È solo questo che ha dato alla nostra organizzazione 112 anni di storia nel mondo! 

Con stima ed affetto 

Luciano Lucanìa 

DG 2017/18 - D. 2100 Italia