Carissimo,
in seguito agli eventi calamitosi da poco accaduti in Turchia e Siria in questi giorni ho avuto diverse conversazioni con i Governatori degli altri distretti italiani e, con il coordinamento del DG Davide Galasso del Distretto 2042, abbiamo recuperato informazioni con la presidente di Shelterbox Italia, e a seguire con altri importanti canali rotariani, anche dal luogo del sisma.
Ti aggiorno sinteticamente su quanto emerso.
Carissimo,

in seguito agli eventi calamitosi da poco accaduti in Turchia e Siria in questi giorni ho avuto diverse conversazioni con i Governatori degli altri distretti italiani e, con il coordinamento del DG Davide Galasso del Distretto 2042, abbiamo recuperato informazioni con la presidente di Shelterbox Italia, e a seguire con altri importanti canali rotariani, anche dal luogo del sisma.
 
Ti aggiorno sinteticamente su quanto emerso.
 
Come sempre accade in queste occasioni, stanno proliferando le richieste di aiuti provenienti da più parti e, contestualmente, il desiderio dei Club e dei singoli di fare qualcosa subito, con il rischio di una grande dispersione delle risorse e di azione in ordine sparso, poco efficaci e possibilmente anche poco utili rispetto alle reali necessità delle popolazioni colpire dal sisma.
 
Al momento, in Siria e Turchia occorrono materiali di prima necessità, per far fronte all'emergenza delle prime ore; al tempo stesso è però difficile comunicare e avere informazioni chiare, nonché intervenire in loco e portare materiale, per le complicazioni sia logistiche sia, purtroppo, anche politiche.
 
L'invio di denaro direttamente in loco non è però raccomandato, sia per le difficoltà di verificarne destinazione e utilizzo, sia perché vi sono scarse difficoltà di reperire e acquistare il materiale necessario, stante la situazione gravemente emergenziale.
 
Ai Rotary è dunque lasciata l’alternativa fra:
  • intervenire subito, raccogliendo aiuti da destinare per il tramite di un’organizzazione che sappia come e dove operare;
  • rimandare l’azione a una “fase due” dell’emergenza, per strutturare l’intervento con modalità più tipiche dei progetti di servizio
 
I Club Rotary e Rotaract italiani stanno sollecitando un intervento immediato, anche per dimostrare che il Rotary è sensibile e presente.
Per questo motivo, stiamo lanciando il progetto di cooperare con Shelterbox Italia (https://www.shelterbox.it), organizzazione che ha competenze, risorse e know-how per intervenire sui luoghi del disastro, fornendo ciò che realmente serve.
 
La Presidente di Shelterbox Italia ci ha precisato che, in questo momento, non è possibile influire sulla natura, il tipo e le modalità degli aiuti, perché queste decisioni sono lasciate alle squadre operative già presenti sul territorio, che sole possono capire cosa serve e come intervenire in modo efficace.
 
La nostra proposta che unisce tutti i distretti Italiani è dunque quella di concentrare gli aiuti sotto forma di raccolta dei fondi che i singoli Soci, i Club, il Distretto vorranno destinare, coordinandoci a livello nazionale per poi destinare queste somme a un'organizzazione (quale Shelterbox Italia o altra che sceglieremo), che possa utilizzarle per gli aiuti immediati.
 
Preciso anche che Shelterbox era già presente in Siria prima del sisma, per l'emergenza dovuta alla nota situazione di conflitto e che questa mattina stanno arrivando nuove squadre di intervento, mentre per il Rotary (ma anche per altre organizzazioni) sarebbe molto difficile poter raggiungere il territorio siriano colpito dal sisma.
 
Qui vi indico l’apposito conto corrente distrettuale sul quale far affluire le Vostre offerte che poi uniremo a quelle di altri distretti per far si che il progetto “immediato” sia di “impatto”.
 
ROTARY INTERNATIONAL D2072 Conto Emergenze e Progetti Speciali
IBAN: IT84Y0538702413000002226581
Specificando nella causale: ordinante e Terremoto Turchia-Siria

Attendiamo, in mattinata, aggiornamenti sulle azioni attualmente in corso da parte di Shelterbox, nonché sulla “equivalenza” fra l'importo delle donazioni e i materiali che con le stesse si possono acquistare e donare (ad esempio, una tenda attrezzata di Shelterbox costa € 750,00): questo al fine di far capire ai donatori la valenza della propria donazione. Allego un pdf inerente Shelterbox.
 
Terrò Te e tutti i soci del Distretto, informati sugli sviluppi.
 
Grazie per la Tua e Vostra generosità.
 
 
Napoli, 11 febbraio 2023
 
Alessandro