Caro,
Entrare a far parte del Rotary vuol dire condividere la comune volontà di confrontarsi in amicizia con l’obiettivo di realizzare insieme i propri ideali di servizio e contribuire alla costruzione della pace nel mondo. Ogni rotariano dovrebbe agire quotidianamente per far conoscere il Rotary ai propri amici. Il Rotary, ed in particolare i traguardi raggiunti con le nostre azioni di service, devono essere un argomento costante del nostro quotidiano, anche in vacanza, e la crescita dell’effettivo (ed agosto è il mese dedicato allo sviluppo dell’effettivo) deve rappresentare l’impegno di ogni rotariano.
Secondo il Presidente Internazionale McInally, il modo migliore per aumentare l'effettivo è coinvolgere le persone, anche attraverso la narrazione, le immagini e le storie sui social media che in ogni caso rafforzano il brand del Rotary mostrando le opportunità che possono scaturire dall’affiliazione consapevole. Particolare importanza va poi data alla condivisione con altre organizzazioni: instaurando e/o rafforzando l'impegno con le istituzioni, le aziende e le altre associazioni si potranno creare partnership significative, con una ricaduta importante sul nostro effettivo.
“Con un migliore coinvolgimento ritengo che faremo crescere il Rotary, sia per effettivo che per capacità di offrire un servizio significativo", dichiara McInally. E aggiunge: "L'affiliazione è la linfa vitale della nostra organizzazione, e la si può implementare incoraggiando l'uso della flessibilità ora disponibile per creare nuovi club con un nuovo stile che si rivolgono a fasce demografiche diverse". Ed in effetti oggi abbiamo diversi tipi di club oltre quelli tradizionali: basti pensare agli e-club, i passport club, i club aziendali, i “cause based club”, fino ad arrivare ai club nel metaverso, il primo nato l’anno scorso in Spagna nel Distretto 2203. Adattamento e cambiamento sono due parole che non possiamo ignorare se vogliamo far crescere la nostra famiglia rotariana, che si fonda su valori stabili ma modalità di realizzazione diverse, eventualmente alternative, e sempre legate al vorticoso scorrere del tempo in cui viviamo. Le nuove forme di comunicazione ci permettono di agire anche a distanza: sfruttiamo le nuove tecnologie per attirare nuovi soci, anche tra i più giovani.
“CHANGE MEANS EVOLUTION” è lo slogan del grande evento dell’Institute che si terrà a Roma dal 15 al 17 settembre: non è il più forte che sopravvive al cambiamento ma chi ha la migliore capacità di adattarsi. L’Institute sarà diviso in quattro sessioni che riguardano proprio il piano d’azione per il mantenimento e lo sviluppo dell’effettivo e quindi la crescita quantitativa e soprattutto qualitativa dei nostri club:
IMPACT: Ampliare il nostro impatto, coinvolgere altri partner nei nostri progetti per renderli di maggiore portata migliorando la capacità di monitorarne i risultati.
REACH: Aumentare l’effettivo secondo criteri di Diversità, Equità, Inclusione e raggiungere un pubblico più ampio attraverso nuove modalità di comunicazione, migliorando la capacità di raccontare le nostre storie.
ENGAGE: Coinvolgere maggiormente i nostri soci facendoli sentire più partecipi dei processi organizzativi ed inseriti nei progetti, riportando i club ed i soci al centro dell’attenzione.
ADAPT: Ripensare la nostra struttura organizzativa per renderla più efficiente, flessibile e rispondente alle esigenze dei club e delle comunità che serviamo, semplificando la governance, la struttura e le procedure, ma anche tenendo conto delle nuove emergenze che potrebbero verificarsi in un contesto in continuo cambiamento.
Il mio invito e il mio augurio è quindi che ognuno di noi si impegni a portare un nuovo socio nella nostra famiglia Rotariana, un uomo o una donna che abbia a cura il bene degli altri, che abbia voglia di dedicare il suo tempo agli altri, che sia rotariano o rotariana nell’agire quotidiano…. che sia pronto ad agire per creare pace nel mondo!
Ugo Oliviero |