Carissimo,
è trascorso il primo mese da quando è avvenuto un altro giro di ruota e da quando ho assunto l’onere e l’onore di prestare il mio servizio nel ruolo più prestigioso del Distretto, quello di Governatore, un ruolo che, nonostante i miei 25 anni di militanza rotariana, mi riserva quotidianamente grandi sorprese positive e talvolta emozionanti. Ed anche per i presidenti, i segretari, i tesorieri, i prefetti, i presidenti di commissione di nuova nomina, nella rotazione che parte dal 1° luglio di ogni anno, è cominciato un nuovo ciclo di responsabilità ed esperienze.
Carissimo,
è trascorso il primo mese da quando è avvenuto un altro giro di ruota e da quando ho assunto l’onere e l’onore di prestare il mio servizio nel ruolo più prestigioso del Distretto, quello di Governatore, un ruolo che, nonostante i miei 25 anni di militanza rotariana, mi riserva quotidianamente grandi sorprese positive e talvolta emozionanti. Ed anche per i presidenti, i segretari, i tesorieri, i prefetti, i presidenti di commissione di nuova nomina, nella rotazione che parte dal 1° luglio di ogni anno, è cominciato un nuovo ciclo di responsabilità ed esperienze.
Oggi mi fa piacere condividere con te alcune di queste esperienze vissute nel mio primo mese di servizio.
Dal 30 giugno in “missione” a Roma, assieme ai quattordici governatori italiani, ho sentito il chiaro segnale dell’unione e della forza del Rotary Italia con Malta e San Marino, un confronto su realtà differenti ma unite da ideali, da valori condivisi a livello nazionale e oltre, aperte a esperienze, conoscenze e opportunità. Di grande interesse e coinvolgimento è stata anche la visita al Senato della Repubblica dove siamo stati ricevuti dal Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati che si è intrattenuta con noi governatori italiani per oltre mezz’ora sul ruolo del Rotary, l’apporto che la nostra associazione fornisce alle istituzioni e allo Stato italiano e quant’ancora di utile può fare. Il presidente Casellati ha ricordato di una sua visita a Napoli, nel periodo della pre-pandemia, invitata dal Club Napoli Ovest, in interclub con tutto il Gruppo Partenopeo, con una folta platea, qualificata e attenta al suo discorso.
Altra esperienza ricca di emozioni l’ho vissuta il 1° luglio quando noi governatori italiani schierati, ognuno con il peso e la responsabilità del proprio collare, abbiamo deposto una corona di alloro all’ Altare della Patria a piazza Venezia, al suono della fanfara. Poi tutti assieme, accompagnati dai nostri partner, siamo stati condotti alla visita del Quirinale e alla sede centrale ed operativa della Protezione Civile.
La forza e la grandiosità del Rotary.
Un primo mese, a conti fatti, denso e intenso che ha ulteriormente rafforzato il mio entusiasmo e la profonda fiducia nei valori che condividiamo, come al Congresso Distrettuale Rotaract dove ho voluto partecipare all’investitura a RRD per l’anno sociale 2022-23 di Valeria Molli con la quale si è instaurato, già da tempo, un rapporto di stretta collaborazione.
E, ancora, in questo mese ho potuto percepire il richiamo di un grande fervore nel rapporto con i presidenti, gli assistenti, e i soci tutti rotariani e rotaractiani nel corso delle visite ai club. La prima fatta, come da tradizione, al club di Sorrento del mio predecessore Costantino Astarita al quale sono legato da sentimenti di stima, di amicizia e dal forte senso di continuità. Un’accoglienza eccezionale da parte di Costantino con la sua Francesca, del presidente assieme al presidente del Rotaract e da tutti i soci, la stessa che hanno riservato a me e mia moglie Marina al club della Costiera amalfitana il giorno seguente.
Nell’ambito della programmazione delle visite, gestite dalla segreteria distrettuale e, programmando con l’ausilio del coordinatore e degli Assistenti o, per meglio dire, dei Governatori Assistenti, ho chiesto l’abbinamento di almeno due club alla volta, al fine di generare fusione tra essi e di accelerare il percorso degli incontri istituzionali per poi avere il tempo e la possibilità, durante l’anno, di visitare ulteriormente ogni club in occasioni di eventi, di presentazioni di progetti, di ricorrenze.
Ringrazio tutti coloro che hanno, con molta disponibilità, aderito alla mia proposta. I prossimi mesi già da Agosto, e poi settembre ed ottobre, sono ricchi di incontri e visite.
Alla fine dell’estate, il primo ottobre, siete tutti invitati - e tengo tanto alla presenza dei soci, rotariani e rotaractiani, vero capitale del distretto - all’Auditorium Niemeyer nella splendida cornice di Ravello ad un seminario di cui seguiranno dettagli.
Infine non posso non sollecitare alla progettualità, che sia condivisa e partecipata tra più club rotariani e rotaractiani, alla consegna dei progetti distrettuali attenendovi alle puntuali regole, come da indicazione del presidente della commissione il PDG Giancarlo Calise e vi ricordo la scadenza che sarà il prossimo 12 ottobre.
Nell’augurare a Te e alla Tua famiglia, una serena, riposante e riflessiva pausa estiva, auspico il ritorno alla normalità tanto attesa e desiderata.
Un cordiale saluto
Alessandro